Vol. 6 No. 2 (2024): TEMPO
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Tempo e pena carceraria

Luciano Eusebi
Università Cattolica del Sacro Cuore
Categories

Published 2025-03-17

Keywords

  • tempo,
  • pena,
  • carcere

Abstract

Sulla base di una breve riflessione circa il concetto di tempo, viene evidenziato come il sistema penale classico abbia concepito la pena, nella sua veste detentiva, quale puro tempo cronologico (χρόνος - chrónos), deprivativo di un tempo significativamente vissuto (καιρός - kairós). Si descrivono, pertanto, i diversi ambiti in cui il diritto penale italiano ha ritenuto rilevanti, per quanto concerne le modalità della risposta in concreto al reato, condotte estese nel tempo che assumano valore in senso rieducativo e riparativo: pur rimanendo ancorato alla visione tradizionale della pena nel momento in cui essa viene inflitta al termine del processo. Risulta auspicata, tuttavia, una rivisitazione in senso programmatico-progettuale del concetto stesso di sanzione penale (nel cui ambito il ricorso al carcere costituisca effettivamente extrema ratio): individuandosi quale vero e proprio principio del diritto penale – desumibile dalla Costituzione – il fatto che essa non possa comportare un’insignificanza del tempo nella vita del condannato.

Based on a brief reflection about the concept of time, it is pointed out that the classical penal system has conceived the penalty, in its prison form, as pure chronological time (χρόνος - chrónos), depriving of a significantly lived time (καιρός - kairós). The text therefore describes the various areas in which Italian criminal law has considered relevant, as regards the methods of response in concrete to the crime, behaviour over time that assumes value in a re-educational and reparative sense: although it remains anchored to the traditional view of punishment at the time it is imposed at the end of the trial. Hence the need to revisit the concept of criminal sanction in a programmatic-projective sense (where recourse to imprisonment is indeed an extrema ratio): identifying as a real principle of criminal law – deductible from the Constitution – the fact that it cannot lead to an insignificance of time in the life of the convicted person.