Published 2025-03-17
Keywords
- azione amministrativa,
- tempo,
- era digitale
Copyright (c) 2025 Stefania Raccioppi

This work is licensed under a Creative Commons Attribution 4.0 International License.
Abstract
Il presente articolo si propone di esaminare il valore del bene tempo nell’agire amministrativo, definito dall’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato come bene della vita avente dignità di interesse risarcibile. Dopo una breve ricostruzione degli elementi che caratterizzano la responsabilità della pubblica amministrazione per danno da ritardo, ci si interroga sulla relazione fra tempo e digitalizzazione della pubblica amministrazione. Ai sensi degli articoli 3 bis L. n. 241/1990 e 5 bis, 12 e 41 d.lgs. n. 82/2005, le amministrazioni hanno infatti l’obbligo di ricorrere a strumenti tecnologici nello svolgimento delle attività sia di front-office che di back-office, allo scopo di migliorare l’efficienza, ridurre le tempistiche e, di conseguenza, generare risparmi economici, in ossequio ai principi di buon andamento, economicità ed efficacia.
The article examines the value of time in administrative action, defined by the Adunanza Plenaria of the Consiglio di Stato as an asset of life having the dignity of a compensable interest. After a brief reconstruction of the elements that characterise the liability of the public administration for damage caused by delay, we turn our attention to the relationship between time and the digitalisation of the public administration. Pursuant to articles 3 bis L. n. 241/1990 and 5 bis, 12 and 41 d.lgs. n. 82/2005, administrations are obliged to resort to technological tools in the performance of both front-office and back-office activities, in order to improve efficiency, reduce time and, consequently, generate economic savings, in deference to the principles of good performance, economy and effectiveness.